Guerra verticale
Arkadia Editore
A cura di Magliani L.
Traduzione di Magliani M. e Marfè L.
Cagliari, 2018; br., pp. 128.
(Xaimaca. 3).
collana: Xaimaca
ISBN: 88-6851-184-3
- EAN13: 9788868511845
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.69 kg
Prima dell'arrivo dei "conquistadores", anche dall'altra parte del mondo, sulle Ande, gli uomini si scannavano furiosamente per il potere, misuravano nel sangue la forza dei propri imperi, e a ogni generazione rinnovavano guerre e massacri. Alla fine del XV secolo, il popolo degli Inca aveva ormai soggiogato quasi tutta la Cordigliera. César Vallejo immagina che un giorno il grande sovrano Túpac Yupanqui (1441-1493) abbia avuto un dubbio improvviso, una strana esitazione. Stanco di veder scorrere il sangue del suo popolo, decise di interrompere la spirale di violenza e proclamò la pace. Tristi presagi, tuttavia, cominciarono a susseguirsi uno dopo l'altro: indicavano la volontà degli dèi di far ricominciare la guerra o erano piuttosto l'avvertimento di una tempesta più grande, che presto avrebbe travolto ogni cosa? Mescolando ricerca storica e invenzione narrativa, il racconto della guerra contro il leggendario regno degli Sciri, nell'attuale Ecuador, diventa l'occasione per riflettere sui temi che più stavano a cuore a Vallejo: l'ingiustizia del potere dispotico, il rifiuto di ogni forma di imperialismo, la difesa delle ragioni degli ultimi e dei deboli. Oltre a "Verso il regno degli Sciri", questo volume contiene anche i racconti, finora inediti in Italia, di un altro libro di Vallejo, "Scale", che completano l'immagine della sua personalità creativa.