La natura della scultura contemporanea. Il Parco internazionale di scultura di Banca Ifis: storie, idee, visioni
Skira
A cura di Biagini Selvaggi C.
Illustrazioni di Garuti A.
A cura di Cesare Biasini Selvaggi, Giulia Abate.
Milano, 2023; cartonato, pp. 144, 80 ill. col., cm 24x30.
(Fotografia).
collana: Fotografia
ISBN: 88-572-5125-X
- EAN13: 9788857251257
Soggetto: Collezioni,Parchi, Giardini e Ambiente,Saggi (Arte o Architettura),Scultura
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1.24 kg
Il volume presenta, per la prima volta nel panorama editoriale, una disamina sullo stato della scultura contemporanea internazionale che parte dal case history del Parco Internazionale di Scultura Contemporanea di Banca Ifis ospitato in una grande area verde di oltre 22 ettari che circonda Villa Fürstenberg, alle porte di Mestre. Un luogo di grande suggestione artistica e naturalistica che dal punto di vista storico è noto per essere stato, nel 1848, il quartier generale del maresciallo Radetzky durante lassedio di Venezia e lattacco a Forte Marghera. Partendo dalla presentazione della collezione di Banca Ifis dedicata alla scultura moderna e contemporanea con opere di artisti italiani e internazionali tra cui Annie Morris, Eun Sun Park, Igor Mitoraj, Manolo Valdés, Pablo Atchugarry, Pietro Consagra, Roberto Barni, il volume ripercorre attraverso saggi e un ricco apparato iconografico il ruolo e limportanza della scultura nelle pratiche artistiche contemporanee, il suo rapporto con la natura e il territorio, con lambiente costruito e la sfera pubblica. Si parte dal contributo di Cesare Biasini Selvaggi che, attraverso le opere della collezione di Banca Ifis, mette in evidenza quanto sia eterogeneo il linguaggio della scultura; si prosegue quindi, tra gli altri, con i saggi Architettura, arte e Parchi di scultura, nuovi valori e prospettive del Collettivo Fosbury (curatori Padiglione Italia Biennale Architettura); Illuminare la scultura e i parchi darte dellarchitetto Alberto Pasetti; Fotografare la scultura di Andrea Garuti: la fotografia, per sua natura votata a disegnare con la luce e a lavorare sulla profondità di campo, offre unulteriore visione e interpretazione plastica dellopera scultorea, che va oltre la semplice documentazione. Conclude il volume Il collezionismo corporate e il ruolo dellarte nelle aziende italiane di Chiara Paolino dellUniversità Cattolica del Sacro Cuore di Milano.