Una filosofia del fantastico. Tradizione, sapienza e creature fatate dai monti Sibillini alla terra di mezzo
Iniziative Editoriali Il Cerchio
Rimini, 2012; br., pp. 360, ill., cm 15x21.
(Fantasia).
collana: Fantasia
ISBN: 88-8474-307-9
- EAN13: 9788884743077
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Peso: 0.24 kg
Un viaggio alla scoperta del significato filosofico dell'universo fantastico, delle creature fatate e dell'immaginario umano. Un viaggio che, simile a un'escursione montana, parte dalle cime fitte di leggende dei marchigiani Monti Sibillini per attraversare gli incanti dell'Isola d'Irlanda e giungere nella Terra di Mezzo narrata ne "Il Signore degli Anelli". Nel prendere in esame il vasto bagaglio leggendario dei Monti Sibillini, e comparandolo con la tradizione fiabesca irlandese e l'universo tolkeniano, l'autore ci conduce verso il senso filosofico che soggiace alle tradizioni popolari e alla cultura fantasy. Così, le storie di fate tramandate nei Monti Sibillini da opere come il "Guerrin Meschino", si mescolano alle leggende dell'Irlanda occidentale raccolte e studiate da William Butler Yeats e ai personaggi creati da Tolkien, per aprire una porta magica su quel mondo "invisibile agli occhi" che costituisce la parte più profonda e più misteriosa della psiche umana.