Jerzy Popieluszko. Il martirio di un sacerdote nella Polonia comunista
Edizioni San Paolo
Cinisello Balsamo, 2019; br., pp. 264.
(I Protagonisti).
collana: I Protagonisti
ISBN: 88-922-1959-6
- EAN13: 9788892219595
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Europa
Extra: Religione e Arte Religiosa
Testo in:
Peso: 1.27 kg
Agosto 1980: nella Polonia oppressa dal regime comunista, ma con gli occhi del mondo puntati addosso in seguito all'elezione di papa Wojtyla, un giovane prete si appresta a entrare in fabbrica tra gli operai in sciopero appartenenti al sindacato libero Solidarno?c. Nelle sue omelie parla di verità, libertà, giustizia, dialogo. Si tratta di don Jerzy Popieluszko. Di lì a poco, nel 1984, a soli 37 anni, verrà ucciso dai servizi segreti polacchi. In forza della sua testimonianza, nel 2010 viene proclamato beato e presto sarà canonizzato. L'opera inquadra la vicenda di Popieluszko nel contesto storico e politico del suo tempo, facendo uso di materiali inediti quali i documenti conservati negli archivi della Stasi (i servizi segreti della Germania dell'Est), nell'archivio personale di Giulio Andreotti (in quegli anni ministro degli Esteri), nell'Archivio segreto vaticano e nell'archivio del Partito comunista italiano, insieme a interviste a protagonisti dell'epoca. Un testo indispensabile per comprendere quanto la vicenda di questo prete martire sia stata un colpo decisivo all'abbattimento della cortina di ferro.