Domus (1928-1939)
Taschen
A cura di Fiell C. e Fiell P.
Testo Italiano, Inglese, Francese e Tedesco.
Köln, 2017; ril., pp. 752, ill., cm 15,5x20,5.
(Bibliotheca Universalis).
collana: Bibliotheca Universalis
ISBN: 3-8365-2652-2
- EAN13: 9783836526524
Soggetto: Architettura e Arte Civile
Testo in:
Peso: 0.79 kg
Quintessenza modernista La nascita dell'International Style Fondata nel 1928 come una sorta di diario in presa diretta da Gio Ponti, domus costituisce un archivio di architettura e design senza paragoni. Nel corso degli anni, la rivista ha documentato i temi e i movimenti stilistici più rilevanti nei diversi settori del design - del prodotto, strutturale, di interni e industriale - distinguendosi sempre per lo stile impeccabile e l'alto profilo editoriale. Questa ristampa presenta gli eventi di spicco del decennio 1928-1939, caratterizzato da profondi mutamenti. È l'epoca che vede la nascita dell'International Style, quando talenti del calibro di Le Corbusier, Mies van der Rohe, Marcel Breuer, Robert Mallet-Stevens, Alvar Aalto e Richard Neutra convogliarono il pensiero modernista in forme rettilinee, superfici limitate e interni aperti e ariosi. domus approfondisce questo decennio cruciale spaziando dai progetti monumentali ai piccoli dettagli. Dai vertiginosi grattacieli in acciaio fino agli elementi di arredo tubolari, la rivista testimonia in modo inequivocabile come la luce, la forma e l'estetica minimalista si siano uniti nella ricerca di una forma schietta e utilitaria, perfetta per l'era moderna segnata da una rapida industrializzazione.