Fine di un primitivo
Varese, 2005; br., pp. 336, cm 24x12.
(Piazzagrande).
collana: Piazzagrande
ISBN: 88-7420-069-2
- EAN13: 9788874200696
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Extra: da 10 anni
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Il libro affronta con coraggio lo scomodo tema dei rapporti tra bianchi e neri, senza timore di affondare le mani in una materia calda e vibrante ma, al contrario, assumendo posizioni addirittura sgradevoli, a volte perfino imbarazzanti. L'obiettivo principale dell'incongruo e aspro rapporto tra i due protagonisti è l'assoluto predominio mentale e fisico dell'uno sull'altro: entrambi, uomo e donna, sono annichiliti dall'archetipo del "maschio bianco" che, se nel caso di Kriss si esplicita in un comportamento sessuale disinvolto con gli stessi uomini (bianchi) che proprio per questo la disprezzano, per Jesse significa vivere nel falso mito schiavista della precedenza sessuale del bianco sul nero. E così che, per affermare una presunta superiorità della propria razza, Kriss cerca - riuscendovi - di umiliare Jesse a ogni piè sospinto, mentre l'uomo, a sua volta, rivendica un ruolo di maschio dominante attraverso la violenza fisica.