Emergenza! Protezione civile e democrazia
Milano, 2010; br., pp. 207, cm 14,5x22.
(Sguardi sul Mondo Attuale).
collana: Sguardi sul Mondo Attuale
ISBN: 88-6250-252-4
- EAN13: 9788862502528
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.277 kg
Che cosa hanno in comune il soccorso ad Haiti, le regate di Coppa America, il restauro del palazzo di Brera a Milano, le celebrazioni per il IV centenario della nascita di San Giuseppe da Copertino, lo sgombero di alcuni campi rom, la realizzazione della Superstrada Pedemontana e la decisione di costruire nuove carceri? In apparenza nulla, eppure sono tutti interventi attuati dalla Protezione civile. Nel corso degli anni, le competenze della Protezione civile si sono ampliate: dalla gestione dell'emergenza per calamità naturali alla ricostruzione successiva al disastro, alla realizzazione di grandi opere pubbliche, alla tutela dell'ordine pubblico. Questa la procedura consolidata: il Presidente del Consiglio propone lo stato di emergenza, il Governo lo decreta, su proposta del Capo della Protezione civile, il Presidente del Consiglio adotta ordinanze in deroga alle norme vigenti, nomina un commissario incaricato degli interventi e destina le somme ritenute necessarie. L'allargamento progressivo delle competenze della Protezione civile e l'ampia discrezionalità della procedura delle ordinanze in deroga cui si fa abbondante ricorso rende più che mai lecito chiedersi che posto occupi la Protezione civile nell'odierno assetto istituzionale e se questo sistema parallelo di produzione normativa non sia in palese contrasto con gli equilibri democratici delineati nella Costituzione. (Prefazione di Luciano Violante)