Soggettività smarrita. Sulle retoriche del capitalismo contemporaneo
Bruno Mondadori
Milano, 2012; br., pp. 174, cm 15x21,5.
(Ricerca).
collana: Ricerca
ISBN: 88-6159-670-3
- EAN13: 9788861596702
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Peso: 0.271 kg
L'affermarsi del nuovo discorso capitalista ha comportato, secondo Jacques Lacan, una profonda ridefinizione della norma sociale - non più centrata sulla disciplina e sull'inibizione dei desideri ma, al contrario, sul loro rivolgimento dentro un maniacale e autistico godimento consumistico. Posto di fronte all'erosione dell'ordinamento simbolico e all'assottigliarsi del legame sociale, il soggetto è sembrato perdere il proprio orientamento etico. Lo smarrimento del soggetto è allora il frutto dell'inesorabile, ma anche problematica, crisi della modernità e del suo principale istituto sociale, il lavoro. Se lo scenario post moderno appare quindi gravido di drammatiche criticità, al contempo esso mostra inedite e inaspettate opportunità. L'inquietudine che attraversa il nostro tempo non deve condurci necessariamente a un atteggiamento di rassegnata e sterile denuncia del presente o, peggio, verso istanze di recupero nostalgico di verticali strutture normative e societarie. Si tratta al contrario, sostiene con convinzione l'autore del volume, di aprirsi alla contingenza giocando fino in fondo la scommessa che ha come posta principale l'invenzione di nuove istituzioni democratiche e l'inaugurazione di prassi sociali che siano adeguate alla portata del cambiamento epocale che ci attende. Prefazione di Massimo Recalcati.