Erec e Enide
Edizioni Carocci - La Nuova Italia
A cura di Noacco C.
Roma, 2004; br., pp. 466, cm 12x24.
(Biblioteca Medievale. 75).
collana: Biblioteca Medievale
ISBN: 88-430-2974-6
- EAN13: 9788843029747
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico,1000-1400 (XII-XIV) Medioevo
Testo in:
Peso: 0.326 kg
Un giovane e valoroso cavaliere della Tavola Rotonda Erec, sposa la bellisima Enide dopo aver vinto per lei il "torneo dello sparviero". Ma i piaceri del letto coniugale gli fanno ben presto dimenticare i suoi doveri cavallereschi. Le accuse di recreantise, di mancanza ai propri impegni, che incominciano a circolare a corte giungono alle orecchie di Eneide, che una mattina, tra le lacrime, le rivela allo sposo biasimandolo per il suo comportamento: questi, punto sul vivo, decide allora di partire con lei "non sa dove, ma all'avventura". Solo dopo una serie di peripezie quasi da romanzo di "cappa e spada" - duelli, imboscate nella foresta, fughe notturne, inattesi colpi di teatro - i due protagonisti porteranno a piena maturazione il loro rapporto amoroso e infine si riconcilieranno. Prima della loro incoronazione regale a Nantes, con cui si conclude il romanzo, la misteriosa avventura della Gioia della Corte- Erec, penetrato in un giardino chiuso da mura d'aria, vince un cavaliere condannato per magia a difendere la sua amica da chiunque le si avvicini - ne riassume simbolicamente il valore ultimo: l'amore non deve essere un piacere egoistico e asociale, ma un'esperienza aperta agli altri e alla società. Primo capolavoro di Chrètien de Troyes, Erec e Enide inaugura il grande ciclo narrativo della Tavola Rotonda e, in un certo senso, il romanzo moderno: se ne presenta qui al lettore italiano la prima traduzione con testo originale e fronte e ampio commento.