Guillaume d'Angleterre
Franco Angeli
A cura di Serra P.
Milano, 2018; br., pp. 280.
(Metodi e prospettive. Studi di linguistica, filologia, letteratura. 23).
(Metodi e prospettive. Studi di linguistica, filologia, letteratura. 23).
collana: Metodi e prospettive. Studi di linguistica, filologia, letteratura
ISBN: 88-917-6849-9
- EAN13: 9788891768490
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico,1000-1400 (XII-XIV) Medioevo
Testo in:
Peso: 1.34 kg
Il "Guillaume d'Angleterre" è un romanzo in versi composto tra la fine del XII e i primi decenni del XIII secolo da un autore piccardo di nome Chrétien, probabilmente originario di Amiens, in passato identificato da una parte della critica con Chrétien de Troyes. La storia del re Guillaume e di sua moglie Gratiene, che in seguito ad un triplice avvertimento divino abbandonano gli agi della condizione regale per intraprendere un percorso costellato di peripezie e sofferenze, ricalca, all'inizio, il modello agiografico della Leggenda di sant'Eustachio. Ben diverso risulta tuttavia l'esito della vicenda, dato che il protagonista assume progressivamente le vesti di un inedito re-mercante, che si riscatta dal peccato di covoitise e riconquista la propria regalità proprio grazie all'abile investimento di quel denaro che costituiva il movente del suo stesso esilio. Percorso di redenzione dunque, ma anche di rivalutazione dell'arte del commercio e del ceto mercantile, non più sviliti dall'opposizione con la stabilità della classe nobiliare, ma rivalutati invece grazie alla parabola sociale del re Guillaume. La nuova edizione critica del romanzo che qui si propone è basata sul sistematico confronto tra le varianti dei due testimoni che lo tramandano - il ms. C, Cambridge, St. John's College, B 9, assunto come base di collazione, e il ms. P, Paris, Bibliothèque Nationale de France, fr. 375 - valutate anche alla luce del prezioso apporto fornito dalla Estoria del rey Guillelme, conservata nel ms. Escorialense H-I-13.