Einstein non credeva a Darwin. Il dogma infranto dell'evoluzionismo
Macro Edizioni
Diegaro di Cesena, 2022; br., pp. 208, cm 15x21.
(Un'Altra Storia).
collana: Un'Altra Storia
ISBN: 88-6588-234-4
- EAN13: 9788865882344
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Se le mutazioni sono state la causa fondamentale nel determinare la quantità e la varietà delle specie viventi nella Terra, dove sono le loro testimonianze? Perché i paleontologi non ci presentano milioni di organismi in via di trasformazione, milioni di parti ossee in fase di mutazione, milioni di tracce organiche manifestanti un più o meno marcato abbandono della propria originaria morfologia? Il celebre fisico Albert Einstein dichiarò, a suo tempo, «considero le dottrine evoluzionistiche di Darwin, Haeckel, Huxley, come tramontate senza speranza». Oggi gli studi che confermano la disillusione di Einstein e il fallimento delle basi teoriche del darwinismo e delle altre teorie evoluzioniste sono davvero numerosi e di spessore. Nonostante le clamorose sconfitte scientifiche subite, l'evoluzionismo viene oggi presentato come un dato praticamente certo, un'ideologia travestita da scienza. Dalle elementari all'università, dalla televisione all'edicola, dai musei alle conferenze, l'evoluzionismo rimane ben saldo esclusivamente perché è parte integrante, e dunque irrinunciabile, dell'ideologia materialista che permea l'Occidente. Queste pagine disegneranno nella mente di molti lettori un gigantesco punto di domanda dove prima ve n'era uno esclamativo; nella sensibilità di altri susciteranno forse rabbia per aver svelato che la generale teoria evoluzionista è un volume fiabesco camuffato da scienza; ad altri ancora provocheranno irritazione verso l'autore ma... se voi siete dei veri segugi della verità informatevi! Non accontentatevi, leggete le sue argomentazioni... e vedrete che sorprese!