L'ingranaggio siamo noi
Mimesis Edizioni
A cura di E. Donaggio.
Traduzione di Arata A., Emmenegger C. e Gallino F.
Sesto San Giovanni, 2021; br., pp. 184, cm 14,5x21,5.
(Piani di Volo).
collana: Piani di Volo
ISBN: 88-575-7288-9
- EAN13: 9788857572888
Testo in:
Peso: 1 kg
All'epoca della sua prima pubblicazione in Francia nel 1998, L'ingranaggio siamo noi era per certi versi un saggio visionario. Oggi, in una nuova traduzione e con una post-fazione inedita in cui l'autore fa un importante bilancio del tempo trascorso, è un testo decisamente attuale. Christophe Dejours traccia infatti un quadro lucido e minuzioso delle sconvolgenti trasformazioni occorse nel mondo del lavoro in epoca neoliberista. I suoi studi sul campo rilevano a tutti i livelli - dirigenti, quadri, dipendenti - un aggravamento sconcertante della sofferenza psicofisica. Ma, al contempo, mostrano che questo nuovo sistema manageriale, per quanto incredibilmente nocivo, prospera e si mantiene solo grazie all'attiva complicità delle sue stesse vittime: lavoratori e lavoratrici. Con le armi della clinica e della psicopatologia Dejours decifra questa servitù volontaria, identificandone la chiave: il meccanismo difensivo della banalizzazione del male e dell'ingiustizia sociale. Ma indica anche strategie per resistere, per pensare e praticare - individualmente e collettivamente - un lavoro davvero libero e umano.