La ragazza di Cartagine
Historica
Cesena, 2011; br., pp. 287, cm 12,5x19.
ISBN: 88-96656-22-2
- EAN13: 9788896656228
Testo in:
Peso: 0.38 kg
Tra odio, vendetta, sete di giustizia e verità , il nuovo romanzo di ambientazione storica di Vincenzo Ciampi, si snoda in una città anti-cristiana, attraverso il lungo e faticoso cammino di un uomo, un padre, alla ricerca del perdono di una figlia che ha osteggiato, non condividendo le sue scelte e che non ha saputo proteggere fin quando era in vita. Nel marzo del 203 d.C., nell'Anfiteatro di Cartagine, furono condannati ad bestias (ad essere divorati vivi da belve nelle arene, solitamente leoni e tigri) cinque giovani cristiani, fra cui due donne: una era Vibia Perpetua, ventiduenne, cittadina romana molto istruita e di buon livello sociale, sposata e madre di un bambino che lei ancora allattava; l'altra era Felicita, incinta al momento dell'arresto, la quale aveva partorito in carcere, quindi idonea ad essere giustiziata insieme agli altri. Della prigionia di Perpetua è rimasto un diario che rappresenta anche l'unico importante esempio letterario in lingua latina attribuito ad una donna. Nella tradizione ecclesiale questo scritto è conosciuto come Passio Perpetuae et Felicitatis. Il racconto della loro passione è una delle più belle pagine di letteratura latina, che ha ispirato varie interpretazioni, sull'attribuzione della stesura del testo alla donna e anche filologica, storiografica, esegetica, apologetica cristiana e psicanalitica.