Sulle Tracce del Surrealismo. Flâneurs, Visionari, Sognatori
Padova, 2016; br., pp. 280, ill., cm 15x21.
(Il Drappo Verde).
collana: Il Drappo Verde
ISBN: 88-6058-071-4
- EAN13: 9788860580719
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Extra: Surrealismo & Dada
Testo in:
Peso: 0.38 kg
Contrariamente all'opinione più diffusa, che vuole la letteratura italiana novecentesca povera di esiti inclini al surreale, l'autrice del volume si mette sulle tracce di quegli scrittori "inafferrabili" e perciò "scomodi", che hanno scelto la strada tortuosa del visionario e del surreale per dare voce all'uomo contemporaneo, ai suoi umori, alle sue chimere. Ne scaturisce il quadro di una sorprendente Italia letteraria ancora sconosciuta ai più: "magica senza magia, surreale senza surrealismo", per usare le parole di Gianfranco Contini, in cui scrittori come Buzzati, Savinio, Viani, Ortese, Landolfi, Delfini, Masino, Gallian, Malerba, de Chirico, de Libero e Zavattini situano la propria scrittura sulla "soglia", laddove cioè è possibile guardare contemporaneamente dentro e fuori e dove il classico rigido segno topologico che separa razionalità e immaginazione, sogno e veglia, giorno e notte, conscio e inconscio... non ha ragione di esistere. È in questa prospettiva che li inquadra e ce li propone Silvana Cirillo nei saggi che compongono il volume e in cui, dopo averle capillarmente smontate, analizza quelle che considera tra le più convincenti e spregiudicate prove non solo degli autori in questione, ma del genere fantastico/surreale novecentesco tout court.