L'anima dei mostri
Neri Pozza Editore
Traduzione di Ortelio M.
Vicenza, 2007; br., pp. 448, cm 14,5x22.
(I Narratori delle Tavole).
collana: I Narratori delle Tavole
ISBN: 88-545-0209-X
- EAN13: 9788854502093
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.546 kg
Nella Londra settecentesca, i coniugi Grayson e Catherine Black conducono un'esistenza pubblica irreprensibile: tutta farmacia, casa e bottega si potrebbe dire, visto che sono farmacisti. In privato, però, le cose stanno diversamente. L'esistenza di Catherine Black è piena di paure e psicosi. Quella di Grayson ancora più oscura. È dedito all'oppio e all'ossessivo studio dei parti mostruosi. Sta scrivendo un trattato in cui teorizza che i sentimenti, i traumi e le ossessioni della madre diano forma al feto, come il sigillo da forma alla cera liquida. I mostri sarebbero perciò frutto di sensazioni o pensieri "mostruosi". Con i coniugi Black vive Mary, una domestica deforme il cui vero nome è Henrietta, essendo la figlia del ricchissimo mercante Jewkes che l'ha affidata ai Black subito dopo la nascita. Un giorno si presenta in farmacia una ragazza proveniente da un villaggio nei pressi di Newcastle: Eliza. È stata spedita a Londra dai Black dalla famiglia del marito, subito dopo aver scoperto che la fanciulla era già incinta prima di sposarsi. È lì perché Grayson la liberi, naturalmente, dal frutto del peccato. Grayson Black se ne guarda bene, però. La ragazza incinta è un'eccellente cavia per il suo studio sull'influenza degli umori materni sulla deformità dei feti.