Re Lear. Storia di uno spettacolo yiddish sovietico
Accademia University Press
Torino, 2020; br., pp. 320, cm 17x21,5.
(Tutto era Musica. 6).
collana: Tutto era Musica
ISBN: 88-99982-33-3
- EAN13: 9788899982331
Soggetto: Teatro
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Testo in:
Peso: 1.54 kg
Il Re Lear di William Shakespeare andato in scena al Teatro Ebraico di Stato di Mosca (Goset) nel 1935 è un episodio fondamentale quanto poco conosciuto della cultura del Novecento. Gli attoriautori del Goset, in particolare Solomon Michoels nella magistrale interpretazione del vecchio re e Veniamin Zuskin, un Fool straordinario, guidati dal regista Sergej Radlov, realizzarono uno spettacolo da porre al vertice dell'arte scenica e attorica yiddish nella sua versione sovietica. In queste pagine si propone ai lettori di oggi la ricostruzione e l'analisi di una messinscena che ci permette di riflettere su un atto creativo e poetico talmente potente, per quanto basato su un "classico" inoffensivo, da innescare la feroce reazione del regime stalinista. L'esito della vicenda qui raccontata fu tragico, ma "rivedere" e riflettere su questa peculiare messinscena del testo shakespeariano permette di cogliere a distanza di tanti anni la straordinaria vitalità e attualità del "mistero del teatro". In appendice è presentato in traduzione italiana il testo di Solomon Michoels Il mio lavoro sul "Re Lear" di Shakespeare, testimonianza di una cultura teatrale che a un secolo di distanza sembra prefigurare un teatro poetico ancora da venire.