La città dei lumi. La petite capitale del Du Tillot fra utopia e riforme.
Monte Università Parma Editore
Parma, 2021; br., pp. 221, cm 15x21.
(Crisopoli).
collana: Crisopoli
ISBN: 88-7847-598-X
- EAN13: 9788878475984
Soggetto: Saggi Storici
Luoghi: Emilia Romagna,Italia
Testo in:
Peso: 1 kg
Durante il ventennio del ministro francese Leon Guillaume Du Tillot (1749-1771), Parma assurge a fervido laboratorio di sperimentazione delle riforme, segnando, tra l'altro, un punto di non ritorno nel lungo percorso evolutivo verso la città moderna. L'operato del ministro delle finanze è orientato a sanare la gracilità del sistema economico della capitale ducale borbonica, agendo su più fronti: economico, assistenziale e urbanistico. La città-reggia farnesiana viene così soppiantata dall'operosa città delle manifatture, dei commerci, dei fermenti economici e sociali e viene ridotta l'endemica piaga della mendicità, con il connesso affiorare di specifici istituti di cura. Parallelamente emergono interessanti mutamenti nella storia del costume: i locali à la page vanno affermandosi come brillanti centri della vita intellettuale, luoghi di ritrovo di letterati e artisti, dove va germogliando la civiltà delle buone maniere. Nella cosmopolita società illuminista, gli sfavillanti caffè si contrappongono deliberatamente alle caliginose penombre delle vetuste osterie nel celebrare l'irradiante alba della ragione sulle torpide nebbie dello spirito. Frutto di un pluriennale lavoro di studio sulle carte di archivio, talora inedite, questo volume delinea ancor più nitidamente i contorni di un riformatore, figlio dell'età dei Lumi, che si muove abilmente sullo scenario di una piccola capitale in bilico fra utopie e riforme, spalancando le porte a un mondo nuovo.