Il silenzio di Chantal
Di Girolamo
Trapani, 2010; br., pp. 232, cm 14x21,5.
(Le Opere e i Giorni).
collana: Le Opere e i Giorni
ISBN: 88-87778-77-9
- EAN13: 9788887778779
Testo in:
Peso: 0.369 kg
Il Silenzio di Chantal può considerarsi come l'ulteriore elaborazione letteraria attenta alle dinamiche familiari e ai contrasti generazionali, già espressa dall'autrice nei precedenti lavori. Il conflitto madre-figlia è rappresentativo di valori antitetici che come in una sintesi si ricompongono in: tradizione/trasgressione; sentimento/passione; fedeltà/tradimento. Il personaggio di Chantal è sviluppato in modo approfondito, come pure quello della madre Fausta Caracciolo che, con le sue incrollabili certezze, diventa un forte punto di scontro con la figlia. Nella vicenda le figure maschili assumono un ruolo determinante nelle loro motivazioni. Ma chi è veramente Chantal? Come tutte le figure femminili di Concetta Coccia (Flavia in Fiori di Campo; Tiziana in Ritrovarsi; Daniela e Monica in Lettere a mia figlia) anche questa è costretta dalle circostanze della vita a percorrere un lungo ed intricato viaggio interiore per chiarire a se stessa chi sia nella realtà. Chantal, tormentata da dubbi ed angosce esistenziali, si rivela una donna dalle più variegate sfaccettature: provata, ma volitiva, concreta, sincera in tutte le sue manifestazioni, attuale, che attraverso affannose vicende, al di là di ogni aspettativa, ritrova la sua identità e la sua congeniale femminilità