Modugno e le sue fiere
Ecumenica Editrice
Bari, 2023; br., pp. 336.
(Quaderni d'Archivio. 10).
collana: Quaderni d'Archivio
ISBN: 88-85952-39-9
- EAN13: 9788885952393
Soggetto: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,Saggi Storici,Società e Tradizioni
Luoghi: Puglia
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Le fiere e i mercati che si allestivano in determinati periodi dell'anno a seconda dei permessi concessi dall'autorità dominante, è argomento alquanto complesso, per la scarsità di fonti documentarie di prima mano, soprattutto per quanto riguarda Modugno. Attraverso la riproposizione della ricerca effettuata dal Grohmann sulle fiere del periodo aragonese, i cui esponenti incentivarono i commerci, concedendo anche franchigie ai cittadini che provenivano da città diverse da quelle di residenza, l'esame dei tre diplomi regi, due del 1502, concessi rispettivamente da Ferdinando, re di Spagna e Luigi XII, re di Francia, il terzo del 1536 di Carlo V a favore dei domenicani di Modugno, relativi alla concessione della fiera di San Pietro e la scelta dei maestri di mercato, l'analisi nell'appendice con i "Libri Rossi" di Bari, Bitonto e Trani, l'autore ha formalizzato il suo percorso relativo alle vicende e problematiche delle fiere del territorio, che hanno comunque avuto una parte importante per lo sviluppo del commercio e dello scambio delle merci, ponendo l'accento in particolare su Modugno che si affermò come una buona piazza di scambi, soprattutto a partire dal XVI secolo, sotto l'egida anche degli Sforza.