Galla Placidia
Gruppo Ugo Mursia Editore
Milano, 2022; br., pp. 286, cm 14x21.
ISBN: 88-425-4318-7
- EAN13: 9788842543183
Soggetto: Saggi e Studi sull'antichità,Saggi Storici,Società e Tradizioni
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico,1000-1400 (XII-XIV) Medioevo
Luoghi: Europa
Testo in:
Peso: 0.68 kg
Galla Placidia (388-450 d.C.) era figlia di Teodosio I e di Galla, figlia di Valentiniano I. Schiacciata da un albero genealogico fitto di undici imperatori e non certo aiutata dalla sua condizione di donna, crebbe fra la corte di Costantinopoli, incantevole "nuova Roma" voluta da Costantino nel 330, e la casa di Stilicone nella Milano di Sant'Ambrogio e Sant'Agostino. Durante il sacco di Roma del 410 fu fatta prigioniera da Alarico re dei visigoti, che la fece sposare in Gallia dal cognato Ataulfo. Liberata nel 415, sposò in seconde nozze Costanzo, generale del fratello Onorio, dal quale nacquero Valentiniano III, futuro imperatore d'Occidente, e Onoria, che incoraggerà l'unno Attila a marciare verso l'Italia. Fino alla maggiore età di Valentiniano sarà Placidia a reggere l'Impero Romano d'Occidente e nella sua vita incontrerà personaggi del calibro di Martino di Tours, San Girolamo, Paolino di Nola, Leone Magno. L'ultima principessa romana ebbe una vita molto avventurosa, che favorì la creazione di un alone di leggenda attorno alla sua figura in età medioevale. Lo stesso fascino suscitò in epoca moderna, anche per la mancanza di fonti ufficiali sulla sua biografia, che viene ora raccontata come in un romanzo.