Italiano per straniati
Fabio D'Ambrosio Editore
Milano, 2004; br., pp. 80.
ISBN: 88-88319-04-2
- EAN13: 9788888319049
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Peso: 0.38 kg
La raccolta di poesie "Italiano per straniati" di Tiziana Colusso delinea fin dal titolo la dimensione straniante, alienata, di un mondo gravemente malato in cui la peste è dovunque e aggredisce corpi ed oggetti senza alcuna distinzione. La denuncia degli orrori (il morbo delle stragi di Beslan, Baghdad, Jakarta, l'attacco dell'11 settembre) comincia nell'incipit in prosa del testo e si struttura in sei capitoli che leggono la realtà sotto molteplici ottiche rilevatrici della degradazione della situazione attuale. In un clima così malato, la poesia è chiamata a svolgere il compito di vaccino sociale ed il linguaggio (Epidemos) è contemporaneamente virus e anticorpo, come l'autrice spiega nel Prologo: «Epidemos è apparizione simultanea del contagio e del Sermone del Contagio». "Tiziana Colusso: un elastico teso tra Beckett e Buddha: "(...) Le assi cartesiane del libro fissano una grammatica dello straniamento (...) un percorso che procede per aggregazioni di senso e variazioni di lingua, in un libro lucidamente disegnato, strutturalmente solido. (...) Una chimica sottile: su questa ipotesi si snoda l'avventura poetica di Tiziana". (Mario Lunetta)