Giovannino Guareschi. Un umorista nel lager
Rizzoli
Milano, 2014; br., pp. 592, cm 13x19.
(Bur Saggi).
collana: Bur Saggi
ISBN: 88-17-07126-9
- EAN13: 9788817071260
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.396 kg
"Non muoio neanche se mi ammazzano" scrive Giovannino Guareschi nel suo "Diario clandestino", piccolo grande capolavoro composto nei lager nazisti e testo emblematico per comprendere la sensibilità e l'ironia di un autore che non rinunciò a regalare un sorriso neanche durante gli anni di prigionia. Sopravvissuto ai campi di concentramento, Guareschi è stato protagonista di una vita da romanzo che, come racconta Guido Conti in questo volume, lo ha portato a essere vignettista satirico, fotografo, sceneggiatore, polemista politico, autore di saghe indimenticabili come quella di Don Camillo e Peppone, fino a diventare un protagonista assoluto della cultura italiana del Novecento. Quella di Guareschi è la storia di un uomo libero, capace di reagire anche alle sofferenze vissute con quello sguardo insieme ironico e commovente con cui ha raccontato in modo irripetibile la storia e i cambiamenti del nostro Paese.