Louis Henry e il balletto a Napoli in età napoleonica
Lucca, 2021; br., pp. 237, cm 17x24.
(Chorégraphie. Ricerche sulla danza).
collana: Chorégraphie. Ricerche sulla danza
ISBN: 88-5543-101-3
- EAN13: 9788855431019
Soggetto: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,Musica,Saggi Storici
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Campania,Napoli
Testo in:
Peso: 0.54 kg
L'arrivo dei francesi a Napoli nel 1806 avviò un intenso processo di francesizzazione dei teatri reali, il Teatro di San Carlo e il Teatro del Fondo. Per il balletto, così come per altri ambiti artistici, si trattò di un ulteriore, sostanziale, avvicinamento della cultura italiana al gusto francese, che coinvolse tutti gli aspetti della danza, dalla didattica alla coreografia. In tale contesto, si distingue la figura di Louis Henry (Versailles 1784 - Napoli 1836) che giunse a Napoli nel 1808 portando con sé una significativa esperienza di danseur noble all'Opéra di Parigi e di coreografo al teatro parigino della Porte-Saint-Martin. Persona colta e intraprendente, Henry tentò in questo primo periodo napoletano varie formule di balletto, mostrando versatilità e lungimiranza nella scelta dei soggetti e nell'esplorazione di nuovi ambiti tematici e stilistici. Nel presente volume, l'Autrice traccia un percorso dell'attività dell'artista dagli esordi parigini alle creazioni del Decennio francese, avvalendosi di una molteplicità di fonti in larga parte inedite e di rimandi alla produzione ballettistica coeva e al contesto storico-culturale.