Draghi
Roma, 2015; br., pp. 109, cm 14x20,5.
(Narrativa.it).
collana: Narrativa.it
ISBN: 88-7452-502-8
- EAN13: 9788874525027
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.161 kg
A popolare questi racconti sono draghi noti e meno noti: quello di san Giorgio che lo butta nel fango con un colpo di coda, quello che si è rifugiato sulla statua di Giordano Bruno a Roma, quello che insegna ad Adamo ed Eva la lingua del mondo. Ma non tutti i "Draghi" di Corsi sono animali mitologici, a volte sono intuizioni, fuochi nella notte che si accendono o radure che si aprono d'improvviso. Alcuni volano, come fanno i draghi, altri stanno, semplicemente, come fanno gli oggetti, altri ancora sono pronti a diventare cenere, come le braci di una sigaretta. L'ultimo drago è una sequenza, un serpente di frammenti, ciliegie, resti. L'ultimo è la coda del drago con la quale l'autore accompagna il lettore in un prato in cui, come scrive, si incontra qualsiasi cosa - perché "i prati sono pieni di occasioni" - e si rimane ammaliati e sperduti, come i bambini delle favole.