Galeno e il galenismo. Scienza e idee della salute
Franco Angeli
Milano, 2015; br., pp. 176, cm 15,5x23.
(La SociEtà. Saggi. 144).
collana: La società. Saggi
ISBN: 88-204-0792-2
- EAN13: 9788820407926
Soggetto: Saggi e Studi sull'antichità
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
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Peso: 0.304 kg
Claudio Galeno (129-201 ca. d.C.), il medico filosofo nel cui sterminato sapere è depositata gran parte della tradizione medica, è in questo libro il soggetto protagonista di una biografia intellettuale che dall'età di Marco Aurelio giunge fino alle soglie dell'età moderna e per certi aspetti anche oltre. Nella prima parte, Martino Menghi ha seguito la formazione di Galeno, tra filosofia e medicina, e la sua concezione di medico come garante della salute fisica e morale dell'umanità. Nell'illustrare il discorso terapeutico di Galeno sul corpo e sull'anima del soggetto sono state chiamate in causa le proposte delle dottrine filosofiche ellenistiche che il suo sapere anatomo-fisiologico andava ad integrare, correggere o modificare in senso prescrittivo e autoritario. Nella seconda, Giorgio Cosmacini delinea i tratti del "galenismo", l'ideologia medico-filosofica di lunghissima durata che dagli iatrosofisti bizantini, attraverso le mediazioni ed elaborazioni successive arabe ed ebraiche, giunge fino alla scuola di Salerno per poi insediarsi stabilmente nelle cattedre universitarie e vivere, tra fasi di declino e di ripresa, le contraddittorie stagioni del Rinascimento e della Rivoluzione scientifica. Il "galenismo", segnato di volta in volta da certificati di estinzione e di esistenza in vita, riveste sempre, con alta dignità, l'abito teoretico ed etico di una medicina "filosofa" che è matrice di "saper essere" anche per i medici d'oggi.