Non dimenticare per essere. Raccolta di scritti, articoli, interviste, saggi, racconti
Corponove Editrice
Bergamo, 2016; ril., pp. 328, ill.
ISBN: 88-99219-22-2
- EAN13: 9788899219222
Testo in:
Peso: 0.79 kg
"Non dimenticare per essere", un libro per dire - in sintonia con Roberto Calasso - che il significato profondo della vita sta nel nostro passato. Costanza scrive di essere stata affascinata anche dal titolo "Non avere, per essere", ispirato a S. Francesco e contrario alla massima - molto condivisa, ma illusoria - "Avere, per essere", da modificarsi in "Avere, per non essere". Il titolo dà la motivazione di questi scritti, ancora attuali, densi di un impegno civile, etico, letterario ed artistico. Vari gli argomenti. Gli "Articoli" - coraggiosi- riguardanti l'arte e la conservazione del patrimonio artistico, poi le "Interviste" (intensa quella a Emanuele Severino) e i "Saggi" di grande profondità e attualità, pubblicati su "Il Dramma" negli anni Sessanta. Chiudono il libro alcuni "Racconti", nei quali Costanza rivela quanto lei sia autentica scrittrice. Nel primo, "Il giorno che muore il grano", pubblicato su "Costume" giugno 1973, la ballata ai "Compagni miei, fratelli di diverse contrade", si scolpisce nel cuore e nella mente, come ogni altra pagina del libro che si conclude con "La figlia del re", stralcio da un romanzo inedito.