L'eroe di zolfo
Cagliari, 2012; br., pp. 146, cm 14,5x20,5.
ISBN: 88-6211-795-7
- EAN13: 9788862117951
Soggetto: Società e Tradizioni
Testo in:
Peso: 0.22 kg
Il libro ricostruisce con alcuni episodi biografici l'esistenza travagliata di Giuseppe Cravotta, padre dell'autore. La prima fase della sua vita lo vede "caruso", alla tenera età di otto anni, iniziare a lavorare nella miniera di zolfo, come era in uso nelle famiglie povere nella Sicilia del primo Novecento, in tempi in cui non esistevano tutele per i lavoratori e tantomeno per i minori. L'ingresso precoce nel mondo del lavoro avvenne in maniera traumatica per lo scenario dei personaggi e di situazioni che facevano da corollario. Riuscito ad affrancarsi dalla miniera dopo dieci anni di lavoro, era diventato prima carabiniere e poi sottufficiale dell'arma grazie a un maestro che lo aiutò a prendere la licenza elementare. In questa seconda parte della sua vita visse una normale esistenza lavorativa e familiare, fino all'episodio che lo vide protagonista nello scontro con un suo superiore col quale non volle scendere a compromessi. In conseguenza di ciò subì innumerevoli torti e punizioni arbitrarie culminati in un ingiusto pensionamento anticipato. Da quel momento, essendo molto modesta la pensione assegnata, la sua esistenza fu radicalmente modificata dato che, per non far mancare il necessario ai suoi cari, divenne operaio in cantieri di lavoro nello stesso paese in cui era stato il Comandante della Stazione dei carabinieri, sottoponendosi ad una fatica fisica non sopportabile a quella età, tanto quanto quella vissuta da bambino.