Verde sublime. Il Parco Coronini Cronberg e la rappresentazione della natura tra Neoclassicismo e Romanticismo
LEG - Libreria Editrice Goriziana
A cura di Bragaglia Venuti C.
Gorizia, 2020; br., pp. 192, ill. b/n e col., cm 17,5x24,5.
ISBN: 88-6102-687-7
- EAN13: 9788861026872
Soggetto: Arte del Legno (Cornice, Intaglio, Mobili..),Arti Decorative (Ceramica, Porcellana, Maiolica),Fotografia,Parchi, Giardini e Ambiente,Pittura,Scultura
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Friuli Venezia Giulia
Testo in:
Peso: 0.63 kg
La realizzazione del Parco Coronini nell'ultima parte del XIX secolo da parte del conte Alfredo Coronini Cronberg si inserisce in un momento storico ben preciso, quello in cui Gorizia, coltivando l'ambizione di presentarsi come "Nizza austriaca", ossia come centro di villeggiatura per i ricchi pensionati dell'impero austroungarico, vide un generale fiorire di parchi e giardini, pubblici e privati. Ma la scelta del conte Alfredo di sistemare la vasta area adiacente al suo Palazzo secondo i criteri di un giardino paesaggistico all'inglese, suggeritagli da diversi illustri modelli, a cominciare dal vicino Parco di Miramare, ha radici molto più lontane. Risale infatti al XVIII secolo l'affermazione di un nuovo approccio nei confronti della natura e del paesaggio, che portò in Inghilterra alla nascita di quello che venne definito giardino paesaggistico all'inglese, destinato a soppiantare i giardini formali di età rinascimentale e barocca. Oltre che sulla storia e le fasi di realizzazione del parco Coronini, il catalogo si sofferma sul contesto culturale e storico nel quale, tra XVIII e XIX secolo, andò maturando il modello del giardino all'inglese, di pari passo con una nuova rappresentazione artistica della natura, che trova riflesso non solo nelle coeve immagini di paesaggio, ma anche nella passione per i motivi floreali e botanici, con particolare attenzione al loro significato simbolico, che investì tutte le arti decorative.