Trippabella mon amour
Pathos
Torino, 2024; br.
EAN13: 9791255231035
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.3 kg
L'autrice di questa storia autobiografica, Maria Grazia Crozzoli, prende in casa con sé, dopo la morte dell'adorato boxer Cico, Birra, una boxerina che da subito sviluppa un notevole affiatamento con sua moglie Claudia e instaura, invece, un rapporto molto più distaccato con lei. Maria Grazia ne soffre, ma capisce anche che Birra sente che il suo cuore è ancora rivolto a Cico, di cui ha molta nostalgia. Parallelamente si acuiscono vecchie ferite: la sofferenza per il vuoto lasciato dalla madre biologica di Maria Grazia si fa sempre più accentuata. Un pomeriggio, la donna, guardando il cielo, scorge una strana nuvola bianca che assume le dimensioni di un cane, il quale, con lo sguardo rivolto verso il basso, fissa una figura femminile, in cui lei riconosce la sua mamma biologica. Maria Grazia avverte che le energie delle due immagini si sono fuse in un'unica anima. Quella stessa notte, in sogno, le riappaiono sua madre e il cane color biscotto. In seguito a questa visione onirica, decide di prendere con sé una labrador "dalla linea morbida", trascurata dai suoi proprietari.