Italicus. L'anno delle quattro stragi. 1974
EIR - Editori Internazionali Riuniti (Roma)
A cura di Bolognesi P. e Scardova R.
Roma, 2014; br., pp. 427, cm 14x21.
(Segreti di Stato).
collana: Segreti di Stato
ISBN: 88-6933-000-1
- EAN13: 9788869330001
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.44 kg
"La verità fu che qualcuno dichiarò guerra al popolo italiano. Una guerra 'non ortodossa', combattuta non con gli eserciti in campo ma con vili assalti portati per mezzo di attentati e violenze diffusi in modo indiscriminato. Si preparava il colpo di Stato: per cancellare le conquiste democratiche della Resistenza antifascista, le libertà sancite dalla Costituzione repubblicana. Il progetto giunse al culmine nel 1974, l'anno in cui avvennero le stragi di Brescia e dell'Italicus, e altri eccidi furono evitati solo per circostanze fortuite a Silvi Marina e a Vaiano. Delitti di cui, come per tutti gli altri sanguinosi colpi sferrati contro la democrazia italiana, raramente si sono individuati i colpevoli materiali, e mai i responsabili politici, i mandanti di una strategia applicata in Italia, ma condivisa in ambito Nato. Quella dell'Italicus è stata, tra tutte, la strage più dimenticata. Su di essa sono calati quarant'anni di silenzio. Forse proprio perché essa costituiva la pagina più immediatamente leggibile nel drammatico contesto dell'eversione, nell'Italia che stava per cadere sotto il pieno controllo della loggia P2. Rimossi i segreti di Stato, accertati i depistaggi, raccolti i nuovi contributi da parte dei magistrati di Brescia e Bologna, la verità è in grado ora di manifestarsi pienamente. Per fare giustizia, ma anche per una riflessione sul passato utile a penetrare le ragioni profonde della crisi in cui ancora versa il sistema Paese." Prefazione di Claudio Nunziata.