Il Primato della Sede di Roma in Leone ix (1049-1054). Studio dei Testi Latini nella Controversia Greco-Romana nel Periodo Pregregoriano
Edizioni San Paolo
Cinisello Balsamo, 2008; br., pp. 416, cm 14x21.
(Storia della Chiesa. Saggi. 24).
collana: Storia della Chiesa. Saggi
ISBN: 88-215-6062-7
- EAN13: 9788821560620
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La scelta di Leone IX (1049-1054) non è stata casuale. Si è voluto analizzare questo tema proprio in un pontefice anteriore a Gregorio VII (1073- 1085) per sottolineare una linearità nello sviluppo della dottrina del primato. Gregorio VII si pone in perfetta e paradigmatica continuità con i suoi predecessori. Inoltre l'attenzione verso Leone IX è stata attratta anche da due importanti anniversari celebrati in questi ultimi anni: i 1000 anni della nascita di Leone e i 950 anni dallo scisma orientale (1054-2004). Tali avvenimenti hanno lasciato un segno nella storia del papato e della Chiesa. La prospettiva adottata nel presente studio è fondamentalmente ecclesiologica e in base ad essa è stato trattato l'argomento. La Chiesa cattolica ritiene infatti di aver conservato nel ministero petrino un dono di grazia del Signore Gesù. Questo ministero, presente in germe nelle pagine del Nuovo Testamento, si è sviluppato lungo i secoli fino a giungere ai nostri giorni. Tale munus è a servizio della piena unità dell'una e santa Chiesa di Cristo e richiama il profondo anelito del divino maestro che ha pregato affinché tutti siano una cosa sola. Il vescovo di Roma detiene questo carisma posto a servizio dell'unità della Chiesa cattolica e apostolica (ministero universale dell'unità).