Ritorno a Venezia
Il Segno dei Gabrielli Editori
Negarine, 2003; br., pp. 456, ill., cm 16x23,5.
ISBN: 88-88163-29-8
- EAN13: 9788888163291
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.64 kg
Da libro di memorie al romanzo. Il passo compiuto dall'autore è stato breve. Cinque anni per riordinare le idee dopo la pubblicazione di Ca' dei cuori ed ecco prendere forma "Ritorno a Venezia". Protagoniste due famiglie, la sua e quella di un amico per la pelle, però soggette ad un appena velato mascheramento dei nomi. Sembra divertirsi Lauro D'Alberto a disorientare chi lo conosce, ponendogli sotto il naso via via che la lettura procede, eventi che nulla hanno da spartire con la sua esperienza di vita. I fatti narrati si innestano in una realtà subito riconoscibile. Anche nei nomi dei protagonisti relegati nello sfondo. Siano essi appartenenti alla Storia alta , sia nella quotidianità. Ne esce un ampio spaccato familiare che rimanda a romanzi celebri tipo Via col vento e La saga dei Forsyte. Dove c'è il privato d'una stretta cerchia di protagonisti si innesta, rimanendovi impigliato e facendo con esso spesso tutt'uno, ai grandi eventi sociali e politici. E par quasi che l'Autore si sia lasciato prendere la mano da questi ultimi, perché la folla delle figure da lui animate, con le loro sfaccettate psicologie comportamentali fanno spesso con essi tutt'uno. Il neoromanziere tiene abilmente i fili della lunga frastagliata trama, avendo un occhio di riguardo per Venezia. Interrelata nel testo una serie di riproduzioni di acquerelli del noto cartoonist della Disney Sergio Asteriti: si tratta di affascinanti soggetti lagunari e delicati ambienti della Serenissima eseguiti con indubbia maestria e rara sensibilità.