Il Pensiero e l'Opera di Dora d'Istria Fra Oriente Europeo e Italia
Gangemi Editore
Roma, 2007; br., pp. 334, ill. b/n e col., cm 17,5x24,5.
(Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano. Biblioteca Scientifica - Memorie - Volume LIV).
collana: Istituto Per la Storia del Risorgimento Italiano. Biblioteca Scientifica - Memorie
ISBN: 88-492-1331-X
- EAN13: 9788849213317
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura),Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Europa
Testo in:
Peso: 0.669 kg
Il volume offre la ricostruzione critica della biografia e del pensiero di Dora d'Istria (1828-1888), nom de plume della principessa Elena Ghica Koltzoff-Massalsky. Scrittrice, storica, studiosa della questione femminile, sostenitrice dei movimenti nazionali delle popolazioni del Sud-est europeo, Dora d'Istria è stata una personalità di rilievo nell'Europa del XIX secolo ma quasi completamente ignorata dai posteri. Nella sua opera, ispirata da un sentire laico e moderno, si ritrovano tematiche quali il rapporto fra i valori cristiani e il progresso dell'umanità, i problemi connessi alla rinascita nazionale delle popolazioni dell'Oriente europeo, la questione del miglioramento delle condizioni morali e materiali delle donne. Articolato in sette capitoli, il libro restituisce questa poliedrica figura di intellettuale alla storiografia. Sulla base di una documentazione in gran parte inedita e di un'analisi sistematica degli scritti dell'autrice, si mette in luce il ruolo avuto da Dora d'Istria nel panorama culturale dell'Europa della seconda metà dell'Ottocento, evidenziandone soprattutto la funzione di trait-d'union tra Oriente e Occidente. Nel volume sono anche ricostruite gran parte delle relazioni della studiosa con importanti esponenti della cultura e della politica come, ad esempio, Giorgio Asproni, Angelo De Gubernatis, Giuseppe Garibaldi, Edgar Quinet, Lorenzo Valerio.