Studiare l'Architettura. Un Vademecum e un Dialogo
Gangemi Editore
Roma, 2015; br., pp. 320, ill. b/n e col., cm 17x24.
(Archinauti).
collana: Archinauti
ISBN: 88-492-2980-1
- EAN13: 9788849229806
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura),Urbanistica e Viabilità
Testo in:
Peso: 1.04 kg
Questo libro nasce dai corsi di Teoria dell'architettura tenuti dall'autore ininterrottamente dall'AA 1999-2000 ad oggi, ed è rivolto agli studenti italiani che vogliono iscriversi ai corsi di laurea in architettura. È strutturato in due parti: un vademecum, che illustra il nesso fra teoria e progetto in architettura attraverso l'analisi del pensiero occidentale, dall'evo moderno fino alle soglie della rivoluzione informatica del XX secolo (anni Ottanta del Novecento); e un dialogo dell'autore con Paolo Portoghesi sulla natura dell'architettura, sull'insegnamento, sul mestiere, sulla Scuola. Finalità del volume è aiutare i giovani allievi a disegnare mappe culturali in cui posizionarsi nell'epoca della globalizzazione, in cui la straordinaria potenza dei computer e dei software parametrico-variazionali hanno generato, in assenza di modelli culturali sedimentati, un ribaltamento di ruolo, da mezzo a fine dell'azione progettuale. Non è forse fuor di luogo paragonare le giovani (e meno giovani) generazioni di architetti di oggi ad "apprendisti stregoni" incapaci di controllare fino in fondo ciò che il calcolatore è in grado di generare. Una condizione permanente di "fuori controllo", il cui risultato è: il predominio dei nuovi materiali sul linguaggio, la perdita del "filo a piombo", la preminenza dell'icona rispetto al programma funzionale, la dissoluzione dell'oggetto architettonico nel "paesaggio", la atopia, la crisi della tettonica come antefatto logico dell'architettura.