Il radicalismo sociale di Romolo Murri (1912-1920)
Franco Angeli
Milano, 2006; br., pp. 176.
(Europa Socialismo Democrazia).
collana: Europa Socialismo Democrazia
ISBN: 88-464-8196-8
- EAN13: 9788846481962
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Al periodo in cui, tra i primi mesi del 1912 e la metà del 1920, Romolo Murri militò nelle file del Partito radicale Lucio D'Angelo ha cominciato a rivolgere la sua attenzione di storico sin dagli inizi degli anni Ottanta. In questo suo libro, tuttavia, la figura dell'uomo politico marchigiano, fondatore negli ultimi anni dell'Ottocento della prima Democrazia cristiana, è considerata secondo una prospettiva diversa rispetto ai suoi precedenti lavori. Questa volta l'Autore si è pre-fisso non tanto di esaminare l'azione e le proposte politiche dell'ex sacerdote negli otto anni e mezzo nei quali fu un au-torevole dirigente del Partito radicale, quanto di capire e di far capire qual era, in tutte le sue articolazioni, la concezione che egli aveva del radicalismo e in qual modo essa andò, prima, formandosi nel suo impianto generale e, poi, precisan-dosi nei particolari. Il suo intento è stato, perciò, quello di far conoscere quegli aspetti del pensiero di Murri e quelle fasi della sua vita politica finora troppo spesso arbitrariamente trascurati dalla pur ricca storiografia murriana, così da per-mettere a coloro che sono interessati a questo personaggio piuttosto controverso di avere una visione più completa delle sue idee politiche e sociali e, per conseguenza, di valutare con maggior cognizione e maggior fondamento tutte le scelte di carattere politico da lui compiute.