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Gabriele d'Annunzio e Mario Buccellati. Carteggio 1922-1937.

Gabriele d'Annunzio e Mario Buccellati. Carteggio 1922-1937. "Vorrei un Gioiello Strano". Vol. 8

Silvana Editoriale

A cura di Giraldo F.
Cinisello Balsamo, 2016; br., pp. 200, 11 ill. b/n, cm 15,5x21.
(L'Officina del Vittoriale. 8).

collana: L'Officina del Vittoriale.

ISBN: 88-366-3361-7 - EAN13: 9788836633616

Soggetto: Oreficeria (Argento, Gemme, Gioielli, Oro),Società e Tradizioni

Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno

Testo in: testo in italiano  

Peso: 0.43 kg


Il carteggio tra Gabriele d'Annunzio e Mario Buccellati, ha un titolo molto efficace: "Vorrei un gioiello strano". La citazione dannunziana ben riassume il rapporto di Gabriele con l'arte orafa e con "Mastro Paragon Coppella", il suo orafo: l'oggetto prezioso realizzato da Buccellati doveva essere sempre e necessariamente "strano" perché metafora della sua arte.

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