Masaniello. Il re dei lazzari. Storia di una rivoluzione tradita
Napoli, 2010; br., pp. 405, cm 14,5x21,5.
ISBN: 88-7937-476-1
- EAN13: 9788879374767
Soggetto: Saggi Storici,Società e Tradizioni
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Luoghi: Campania,Italia,Napoli
Testo in:
Peso: 0.613 kg
Il volume presenta una biografia "rinnovata" del giovane eroe partenopeo e, nel contempo, una ricostruzione veritiera di quella rivoluzione che nel 1647 solcò come una meteora, sia pure per la breve durata di una decade, il cielo di Napoli: dieci giorni sufficienti a mettere in crisi un impero come quello spagnolo su cui non tramontava mai il sole e suonare la diana della riscossa per tutte le genti oppresse dell'Europa del Seicento e dei secoli a venire. Un biografia "rinnovata", perché non limitata alla semplice descrizione storico-ambientale del mitico e inimitabile capopopolo (secondo gli schemi di una letteratura d'effetto), bensì una biografia estesa alla sua più intima personalità, sia interiore sia esteriore, così come risulta inequivocabilmente dai fascicoli che l'autore ha consultato presso l'Archivio Storico di Madrid: "note confidenziali", "veline", "profili", stilati con puntigliosa precisione dalla polizia segreta spagnola del tempo e inviati settimanalmente al Viceré che, a sua volta, provvedeva a inviarli al Ministero degli Affari Speciali del Regno. Ed è proprio dall"esame di queste "relazioni segrete" che emerge il Tommaso Aniello d'Amalfi quale in realtà era, nel bene e nel male e, assieme a lui, tutte le persone del "dramma" che lo hanno circondato: familiari, parenti, amici, pescivendoli, ambulanti, gendarmi, gabellieri, contrabbandieri, camorristi, cospiratori, traditori, preti, frati, lazzari, scugnizzi, compagni di strada e di lotta.