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Confesso che ho stonato. Una vita da Pooh

Kowalski

Milano, 2012; br., pp. 396, cm 13,5x20.

ISBN: 88-7496-824-8 - EAN13: 9788874968244

Soggetto: Musica,Società e Tradizioni

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.43 kg


"Mi viene in mente che una volta il regista Saverio Marconi mi disse: 'Vedi Stefano, è importante avere una bella storia da raccontare, ma ogni storia ha un'anima e se non si riesce a tirare fuori quell'anima la storia non vale niente'. Chissà se questa mia storia ha un'anima o se mai gliene spunterà una, ma ammettere di aver stonato mi sembra una bella partenza." C'è molto di Stefano D'Orazio in questa frase. C'è l'autoironia, la sensibilità, la curiosità che lo ha portato a cambi di vita repentini. E c'è anche l'essenza più profonda di questo libro che sarebbe riduttivo definire una semplice autobiografia. Certo, c'è la vita di Stefano e l'incontro che ha segnato la sua di vita e la vita di milioni di fan. C'è la musica - tanta musica - e la creazione di una delle più famose band degli ultimi cinquant'anni, i Pooh. C'è la loro storia ma raccontata in modo unico. Perché raccontata da uno dei protagonisti e perché raccontata per stonature, per inciampi, per imperfezioni che "forse sono la parte più emozionante di ogni vita". Pubblico e privato, storia di una band culto e Storia d'Italia si intrecciano e compongono un puzzle di ricordi ed emozioni. Per scoprire che dopo il plateale abbandono dei Pooh, avvenuto nel 2009 con una lettera aperta ai fan, D'Orazio percorre nuove avventure. Questo libro è solo una di queste, ma forse è la più coraggiosa, intima e vera. Un omaggio sincero ai tantissimi fan.

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design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci