I papi della Grande Rinuncia. Tra storia e leggende da Clemente I a Benedetto XVI
Edizioni Noubs
Chieti, 2014; br., pp. 990, ill., cm 14x20.
(Aptica. 25).
collana: Aptica
ISBN: 88-86885-57-1
- EAN13: 9788886885577
Soggetto: Società e Tradizioni
Extra: Religione e Arte Religiosa
Testo in:
Peso: 0.19 kg
"I Papi della Grande rinuncia" offre una lettura appassionata dell'evento dirompente della rinuncia al papato di Benedetto XVI, collocandolo in una particolare visione del primato petrino che non è certo sconosciuta alla vita della Chiesa, attraversandola come un fiume spesso sommerso, dai primi tempi fino a Papa Francesco, pur se solo con Benedetto XVI e Celestino V ha avuto esiti estremi. Al di là delle tante interpretazioni, spesso fantasiose se non addirittura capziose e fuorvianti, l'autore accosta perciò le figure di Joseph Ratzinger e Pietro da Morrone, recuperandone le straordinarie affinità pur nella evidente discordanza dei tempi, dei retroterra culturali e dottrinali, delle condizioni economiche, politiche, sociali nei quali essi sono vissuti, a distanza di settecento anni l'uno dall'altro. Per la comprensione, però, di questa "celeste corrispondenza", D'Urbano ha considerato inadeguati i canoni della storiografia, optando per una chiave di lettura metastorica. Sfatati i miti e le leggende che hanno offuscato la figura di quello che diventerà S. Pietro Celestino, l'autore, sulla base di una rigorosa ed ampia documentazione che va da testi tanto antichi quanto rari fino alla più recente letteratura specifica, ricorda anche gli altri papi che, nel corso dei secoli, hanno abbandonato in vita il Soglio di Pietro, e ci propone una più corretta decrittazione del personaggio che Dante accusa di aver fatto "il gran rifiuto".