Viaggio a Roma. I Pittori Europei nel '500
Jaca Book
Traduzione di S. Salpietro.
Milano, 2012; ril., pp. 263, 285 ill. b/n e col., 285 tavv. b/n e col., cm 26,5x30.
(Illustrati. L'Arte del Mondo).
collana: Illustrati. L'Arte del Mondo
ISBN: 88-16-60472-7
- EAN13: 9788816604728
Soggetto: Pittura,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Luoghi: Lazio,Roma
Testo in:
Peso: 1.823 kg
Ben prima del Grand Tour, che nel Settecento coinvolse anche molti letterati e studiosi, ci fu il Viaggio a Roma degli artisti europei del XVI secolo, specie dei pittori, evento epocale per la storia dell'arte. Sottrarvisi non era possibile, e quasi tutti sono venuti, dalle Fiandre come dalla Spagna e dal Portogallo, dalla Francia come dalla Germania e da più lontano ancora. Si accorreva a Roma per vedere e per imparare, per copiare l'antico, per studiare Raffaello, Michelangelo e gli altri maestri ed entrare nelle loro botteghe, riuscendo talvolta a ottenere incarichi prestigiosi. Già nelle Logge di Raffaello lavorano due grandi spagnoli e un francese, a palazzo Capodiferro-Spada sono attivi giovani fiamminghi, spagnoli e francesi. Il "viaggio" poteva durare qualche mese come diversi anni, anche un decennio o più. Poi si faceva ritorno al paese d'origine, iniziati all'arte del Rinascimento e pronti a tradurla nella propria lingua e a interpretarla, raramente a rifiutarla. Alcuni invece hanno trovato fortuna altrove, come il brussellese Peter de Kempeneer, che si stabilì a lungo a Siviglia prendendo il nome, a tutti noto, di Pedro de Campana prima di risalire anch'egli nella sua città natale. Roma era il cuore dell'Europa e la formazione degli artisti non era completa senza il "viaggio". Questo volume di Nicole Dacos è l'opera di una vita, l'opera di uno dei più importanti storici dell'arte del Rinascimento.