Il destino, forse
Autodafé Edizioni
Milano, 2010; br., pp. 160, ill., cm 15x21.
ISBN: 88-97044-03-4
- EAN13: 9788897044031
Testo in:
Peso: 0.18 kg
Giorgio De Paulis, rampollo di una delle famiglie più importanti dell'immaginaria (ma non troppo) Civita, è il protagonista e la voce narrante; Gaia Splendiani, la vedova di un ex collega di De Paulis, con i suoi affascinanti occhi viola, l'altro personaggio principale. Legati dal comune dramma della vedovanza, da antichi vincoli di amicizia, da interposti legami professionali, Giorgio e Gaia affrontano, nell'arco di pochi giorni, gli imprevisti che il destino si diverte a mettere sulla loro strada, complici due misteriosi incidenti mortali e un sospetto di spionaggio industriale. Ambientato nel 1993, il romanzo ci presenta in realtà un efficace ritratto dell'Italia provinciale, lontana dalle mode estetiche e culturali del momento, come era e come continua a essere. Con il realismo di chi non scade nella macchietta, l'autore evoca in modo impietoso ritmi e atmosfere che riecheggiano, anche nel linguaggio e nella vivacità narrativa, i toni della grande commedia all'italiana cinematografica.