L'annunciazione italiana. Una storia della prospettiva
La Casa Usher
Firenze, 2009; ril., pp. 384, ill. col., tavv. col., cm 17x24.
(Usher Arte. Storia e Teoria delle Arti. 1).
collana: Usher Arte. Storia e Teoria delle Arti
ISBN: 88-95065-35-2
- EAN13: 9788895065359
Soggetto: Architettura e Arte Religiosa,Pittura,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento
Extra: Religione e Arte Religiosa
Testo in:
Peso: 1.32 kg
"Questo libro nasce da un'intuizione: tra il Trecento e il Cinquecento è esistita nella pittura italiana una particolare affinità tra annunciazione e prospettiva. Dopo un'approfondita riflessione, posso avanzare al riguardo una duplice ipotesi di ricerca: 1) che effettivamente è esistita, nella pittura italiana del Rinascimento, un'affinità tra il tema dell'annunciazione e lo strumento figurativo della prospettiva; 2) che tale affinità ha un carattere paradossale, poiché si fonda non sull'accordo, bensì sulla tensione tra il tema rappresentato e lo strumento della sua rappresentazione". Per Arasse la prospettiva è infatti lo strumento perfetto per descrivere il mistero di fede dell'Annunciazione, cioè il il racconto del passaggio dell'Incommensurabile divino nel finito. L'autore si è dedicato allo studio di questo argomento per almeno quindici anni, a partire dall'inizio degli anni Ottanta del Novecento. Questo libro presenta gli esiti di questo impegno e chiarisce l'estrema utilità di un originale metodo d'analisi delle opere che egli stesso ha chiamato "iconologia analitica." Il racconto parte dalle annunciazioni di Ambrogio Lorenzetti, percorre il Quattrocento fiorentino a partire da Masaccio, estende lo sguardo sulla pittura delle città italiane e si inoltra nel Rinascimento maturo fino alla specificità del linguaggio dei veneziani. L'opera offre così una vera e propria storia della prospettiva nel Rinascimento italiano.