La voracità del cervello. Cosa spinge la nostra coscienza verso un'insaziabile ricerca del significato
Castelvecchi
Traduzione di Pennacchietti N. e Rodotà C.
Roma, 2018; br., pp. 283, cm 15,5x21,5.
(Le Navi).
collana: Le Navi
ISBN: 88-3282-294-6
- EAN13: 9788832822946
Testo in:
Peso: 1.36 kg
Una caratteristica innata dell'Umanità è la nostra insaziabile fame di saggezza che ci ha portati a scoprire il fuoco, l'agricoltura e ogni moderna invenzione scientifica e tecnologica. È questo vorace appetito per l'innovazione - particolarmente intenso nell'infanzia e nella giovinezza - a guidarci prima verso le parole iniziali, poi verso le tappe fondamentali della conoscenza necessarie al raggiungimento dell'età adulta. Ma cos'è la coscienza? Qual è la sua origine e dove si nasconde la sua dimora? Siamo esseri mentali alla stregua di meri computer biologici o vi è qualcosa di speciale, nelle sensazioni che viviamo e nel significato che attribuiamo alle cose, che sfuggirà sempre anche al miglior software tecnologico? Frutto di uno studio decennale che si muove tra filosofia, storia e psicologia, il lavoro di Daniel Bor apre una nuova strada all'analisi dei processi cognitivi legati alla coscienza.