Il linguaggio di cthulhu
Jouvence
Roma, 2019; br., pp. 313, ill., cm 12,5x20,5.
(Filosofia).
collana: Filosofia
ISBN: 88-7801-683-7
- EAN13: 9788878016835
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Europa,Extra Europa
Extra: Arte Americana
Testo in:
Peso: 0.36 kg
"Come Lovecraft scriveva l'orrore alieno?" A tale seminale quesito di Gianfranco de Turris intende rispondere il presente lavoro: un ampio saggio critico sulla lingua, le tecniche narrative e la filosofia del più grande autore horror di ogni tempo, HPL, capace di proiettare l'umano in un mostruoso e potenzialmente infinito cosmo letterario. Le risposte suggeriscono una filosofia dell'orrore che rifonda la realtà e la psicologia: l'essere umano è la porta per l'Oltre, e nello spazio trova eterni varchi per l'Essere Vasto e senza forma che, attraverso un'altera geometria, sogna una forma impossibile per misurare l'infinito. In chiusura, il Dizionario lovecraftiano: un agile repertorio filologico dei termini ricorrenti nell'intera opera di HPL, da The Call of Cthulhu a The Dunwich Horror, da History of the Necronomicon a At the Mountains of Madness, fino ai risolutivi The Haunter of the Dark e The Night Ocean.