libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

All'ordine del giorno è il terrore. I cattivi pensieri della democrazia

Bompiani

Milano, 2007; br., pp. 141, cm 12x19.
(Grandi Tascabili. Agone).

collana: Grandi Tascabili. Agone

ISBN: 88-452-5858-0 - EAN13: 9788845258589

Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.13 kg


Gli attentati dell'11 settembre hanno messo all'ordine del giorno il terrore. Ma più giusto sarebbe dire che ce l'hanno rimesso. Perché il terrore costituisce fin dalle sue origini rivoluzionarie il compagno segreto della nostra modernità politica, il calco negativo delle sue speranze e delle sue promesse, l'alterità assoluta attraverso cui si legittima ogni ordine costituito. Una mitologia, più che una pratica, che il pensiero critico deve profanare - non esorcizizare come fanno i politici e i media - rifiutando la sua segregazione in una sfera separata, altra, sacra, e interrogandola invece nei suoi nessi con l'esperienza comune. È ciò che da secoli fa la letteratura di cui si occupa questo volume, da Sade a Don DeLillo, da Schiller ad Artaud, da Manzoni a Zola, da Dickens a Ballard, da Dostoevskij a Pamuk, da Conrad a Rushdie, da Turgenev a EIlroy, da Gidea Updike e a molti altri ancora: non per spiegare cosa sia o come funzioni il terrorismo, ma per mostrare quanto nel terrorismo siano in gioco l'identità e il destino di tutti noi.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
non disponibile - NON ordinabile

design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci