L'ultimo bastione del buon senso
A cura di Arnoldi F. e Mignola L.
Traduzione di Vuco A.
Striano, 2022; br., pp. 174, cm 13x19,5.
(Ostranenie. 2).
collana: Ostranenie
ISBN: 88-31476-15-7
- EAN13: 9788831476157
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.24 kg
Danilo Kis è noto, in Italia, soprattutto come narratore. Tuttavia, pochi autori hanno riflettuto intorno alla letteratura come lo scrittore iugoslavo. Nelle sue pagine convivono le questioni, teoriche e pratiche, sollevate dai formalisti russi all'inizio del XX secolo; i problemi dello stile posti da Flaubert e da Joyce; quelli delle strutture narrative che hanno impegnato Borges, Nabokov e i fautori del nouveau roman; e, infine, i conflitti più spinosi: la tensione tra invenzione letteraria e ricerca documentale e la responsabilità dello scrittore nei confronti della Storia. Basato sull'omonima edizione serba, curata da Gojko Bozovic e da Mirjana Miocinovic, "L'ultimo bastione del buon senso" contiene le riflessioni saggistiche di Kis dai testi dell'apprendistato letterario degli anni '50 a quelli della maturità. Secondo titolo della collana di saggistica Ostranenie, il volume presenta un'organizzazione tematica degli scritti di Danilo Kis e offre una ricostruzione dettagliata dell'idea kisiana di letteratura e di mondo.