Il cane secondo me
Milano, 2010; br., pp. 318, ill., cm 15x21.
(Saggi).
(Saggi).
collana: Saggi
ISBN: 88-6052-327-3
- EAN13: 9788860523273
Testo in:
Peso: 0.403 kg
Intelligente, sensibile, affettuoso, allegro. Sono solo alcuni degli aggettivi che possono definire il cane, questo animale che accompagna l'uomo da tempo immemorabile. Ce ne sarebbero molti altri, perché i cani sono dotati di personalità multiforme e, forse, non sono ancora stati compiutamente compresi. Per questo l'etologo Danilo Mainardi ha deciso di dedicare loro un intero volume, sommando le riflessioni dello studioso ai racconti della sua vita con i cani, o meglio dei cani della sua vita. Non è infatti il classico manuale del bravo educatore, quello che vi trovate tra le mani perché, da osservatore nato, Mainardi ha sempre avuto con i suoi animali un atteggiamento poco ortodosso, nel senso che il piacere di scoprire comportamenti spontanei ha sempre prevalso sull'idea di addestramento. Certo, per comprendere quegli atteggiamenti è essenziale ripercorrere, insieme a lui, la storia naturale e culturale della specie a partire dal progenitore lupo, accolto per primo nella famiglia umana, lontanissimo capostipite delle oltre quattrocento razze canine "ufficiali" di oggi. Per non parlare dei cosiddetti meticci (definizione politically correct dei bastardini, o bastardoni che siano), rappresentanti di un universo affascinante ove è possibile scoprire storie che se non fossero vere parrebbero davvero incredibili. Pure divertente nonché sorprendente è la scoperta dell'etologicamente raffinata interazione che il cane sa imbastire col suo più caro nemico, il gatto.