Monarchia
Garzanti
A cura di Sanguineti F.
Testo Italiano e Latino.
Milano, 2006; br., pp. XXII-162, cm 11x18.
(I Grandi Libri. 329).
collana: I Grandi Libri
ISBN: 88-11-36329-2
- EAN13: 9788811363293
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Di tutti i trattati di Dante, il De Monarchia , composto in latino probabilmente tra il 1313 e il 1318, è il più meditato e sentito: rivela il senso di giustizia e l'ansia di libertà del poeta, costretto per anni in esilio, oltre a documentare il suo bisogno di approfondire in modo sistematico quella stessa concezione politica che anima in maniera più immediata molte parti della Commedia . Attraverso lucide e appassionate argomentazioni Dante traccia in queste pagine le linee fondamentali della sua utopia politica: restaurare la monarchia imperiale quale unica garante della pax universalis. Il poeta vi affronta anche il problema più attuale e drammatico dell'epoca, quello dei rapporti tra impero e papato. Nonostante affermi l'autonomia dei due poteri, entrambi derivati da Dio, il De Monarchia fu accusato di legittimare la superiorità dell'imperatore sul pontefice, e bruciato a Bologna come libro eretico nel 1329 dal cardinale Bertrando del Poggetto. Messo all' Indice nel Cinquecento, fu riabilitato solo nel 1881 per intervento di Leone XIII.