libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Platone fu davvero il Giuda di Socrate? Il conflitto delle interpretazioni sul «Platone» di Popper Cartaceo

Rubbettino Editore

Soveria Mannelli, 2024; br., pp. 50, cm 11x18.
(Varia).

collana: Varia

ISBN: 88-498-7999-7 - EAN13: 9788849879995

Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico,1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0 kg


Il saggio di Dario Antiseri che qui presentiamo rappresenta un'accurata analisi del dibattito filosofico che seguì la pubblicazione dell'opera di Karl Popper: La società aperta e i suoi nemici. In particolare, Antiseri analizza le risposte di un gran numero di filosofi alla nota interpretazione di Popper sul "Platone totalitario". Replicando ai critici di Popper, Antiseri si chiede se il progetto politico di Platone non sia il tentativo di trasformare in mondo reale un mondo ideato e guidato da una pattuglia di filosofi che sanno che cosa è il Bene e che, di conseguenza, saranno divorati dallo zelo - dal diritto e dovere - di imporre questo Bene a ogni costo. Ed ancora, si chiede Antiseri, è proprio vero che l'interpretazione che Popper dà di Platone è «assurda», che è «una deformazione modernizzante di Platone», che è «un tradimento del significato più autentico del discorso politico di Platone»? In realtà, afferma Antiseri, l'interpretazione popperiana di Platone si situa all'interno di una consistente e del tutto rispettabile tradizione storiografica - rispettabile e, ovviamente, criticabile, contestabile, così come lo è qualsiasi altra ipotesi scientifica.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 9.50
€ 10.00 -5%

spedito in 2/3 sett.


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci