Marmorari magistri romani
Roma, 2010; ril., pp. 272, 610 ill. col., cm 21x28.
ISBN: 88-8265-582-2
- EAN13: 9788882655822
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura),Saggi e Studi sull'antichità,Scultura
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
Luoghi: Roma
Extra: Materiali
Testo in:
Peso: 1.36 kg
«Il libro di Dario Del Bufalo non è, grazie a Dio, un elenco delle scuole marmorarie di Roma, note per sineddoche col nome di Cosmati, e dei vari materiali ivi impiegati, ma, prendendo lo spunto da esse, la vasta visione della storia di Roma e della principale arte sua - l'architettura e la decorazione marmorea - dall'Impero al Medioevo. In tante vicende e trasformazioni sociali e religiose, un arte, a Roma, non è mai venuta meno, quella del marmo. Responsabile di questa continuità che sestende dal Medioevo al Rinascimento e poi ancora dal barocco e quasi ai giorni nostri, è, com'è noto, l'immensa quantità di marmi importati dai romani durante la tarda repubblica e per tutto l'impero. Né le belle pietre di Roma rimasero tesoro esclusivo della città, ma da essa migrarono in ogni dove. I Cosmati operarono non solo in numerose città italiane, ma anche fuori Italia, in Francia, in Germania e in Inghilterra. Tutto ciò il lettore lo apprenderà dalle pagine di Dario Del Bufalo e dalle numerose e bellissime fotografie di architetture e manufatti marmorei - molti già conosciuti ma anche molti meno noti o inediti per la maggior parte fatte dall'autore stesso. Seguono alla trattazione vera e propria varie note su singoli aspetti dell'arte del marmo, dai capitelli firmati al pavimento degli Ambasciatori di Holbein, da un vaso di serpentino disegnato da Cassiano dal Pozzo e ritrovato a Bologna, a una mostra degli attrezzi antichi del marmoraro.» (Dalla Presentazione del Prof. Raniero Gnoli)